Bruno Leone

LE GUARATTELLE

Vita di un burattinaio

Monitor Edizioni – Napoli -2022 € 10,00

www.napolimonitor.it

 

Con una nota del filosofo e scrittore Giorgio Agamben si apre il libro sulle guarattelle napoletane.  Napoli è la città famosa soprattutto per la sua tradizione teatrale. Il teatro è nato nell’antichità, passando il medioevo e fino ai giorni nostri dimostrandosi sempre come una grande attrattiva per tutti proprio per il linguaggio semplice e universale che viene utilizzato.
Le 
guarattelle sono tipiche della cultura partenopea e fanno parte di quelle rappresentazioni che non coinvolgono attori fisici.
I pupazzi utilizzati possono essere mossi con fili, bastoncini, dita o mani, ma l’attore che recita il dialogo non viene mai visto. In questo tipo di teatro è proprio la 
voce che fa la gran parte del lavoro. Nel libro Bruno Leone, guarattellaro di professione, ci introduce in questo mondo fantastico, raccontando come ha conosciuto il suo maestro Bruno Zampella e i tanti personaggi che hanno popolato e frequentato “l’università della strada”, dove, necessariamente per poter sopravvivere si è costretti a competere e in certi casi lottare. 
Pulcinella, la maschera tipica è tra le figure più conosciute e rappresenta l’uomo della strada, con tutte le difficoltà, talvolta comiche e tragiche, della vita quotidiana. Il suo personaggio è vitale, anti eroico, ribelle e soprattutto irriverente e anche la sua voce è particolare poiché di solito viene rappresentato con un tono quasi metallico grazie ad uno strumento che l’attore che gli da la voce utilizza, la pivetta, segreto di ogni guaratellaro. Pulcinella è diventato il protagonista del teatro di figura in tutta Europa e la sua fama non è mai tramontata.
Ultimamente il teatro con marionette e quant’altro sta ritornando in voga e per strada qualche volta, specialmente nelle fiere, ci si può imbattere in una voce quasi stridula, con azioni comico drammatiche e frasi irriverenti e allora si capisce che si è in presenza del nostro caro Pulcinella.
L’attività di Bruno Leone, iniziata nel 1979, ha permesso a  questo teatro una  
modernizzazione per quanto riguarda i temi trattati, non di rado le rappresentazioni coinvolgono anche marionette che simboleggiano figure politiche o personaggi famosi ai quali spesso Pulcinella dà qualche lezione.

Il libro è incentrato sulla figura di Nunzio Zampella, uno degli ultimi esponenti della tradizione delle guarattelle, uno dei pochi che ha saputo conservare la struttura di questo antichissimo spettacolo.

Grazie a Bruno Leone dal 2008 è attiva l’Associazione Culturale Teatro delle Guarattelle che da aprile 2019 gestisce la Casa Guarattelle, con sede nel centro storico di Napoli, dove si tengono  rassegne di spettacoli d’autore, per perseguire gli scopi statutari di promozione e sviluppo del linguaggio teatrale con burattini e figure senza scordare che l’arte delle guarattelle rimane un’ antica tradizione napoletana, considerata la capostipite delle tradizioni di molti paesi europei già nel 1600.                                                                                              Gennaio 2023 

 

                                     tonnellate di botti sequestrati a