Per la prima volta presentiamo una documentazione visiva sulla piazza milanese dalla fine degli anni ’90 del Novecento ad oggi. Il nostro viaggio a puntate inizia con I Mestieri attuali della piazza: immagini, interviste e filmati sulle attività rilevate a Milano. 

Questo virtuale volume illustrato con slide parte da una nostra passione per le molteplici attività della piazza.  Interesse legato al concetto di lavoro inteso come attività umana creativa che rivela una dimensione artistica, intellettuale, quindi culturalmente costruttiva.  Fonte di ispirazione,   La Piazza universale di tutte le professioni del mondo” in cui Tomaso Garzoni, enciclopedico intellettuale cinquecentesco,  ha sviluppato il concetto della  piazza universale come viva realtà sociale, nella quale ogni professione è dipendente dalle altre e tutte contribuiscono al progresso umano di un dato momento storico (nota1).  Al tema del lavoro, a tutti coloro che abbiamo fissato in queste immagini e a quelli che percorrono le piazze e le strade del mondo dedichiamo questa raccolta che caratterizza il numero speciale del FOGLIO VOLANTE.

 

nota 1

Tomaso Garzoni (1549 Bagnacavallo BO/1589) “La Piazza universale di tutte le professioni del mondo”. Casa Editrice Leo S. Olschki di Firenze due volumi arricchiti da una lunga prefazione di Giovanni Battista Bronzini ( Matera 1927-Bari 2002) antropologo e storico delle tradizioni popolari che fu allievo del folklorista  Paolo Toschi (Lugo di Romagna – Roma 1974) all'Università di Roma

 

 

                            LA PIAZZA MILANESE                                             Personaggi, figure e luoghi di Milano negli ultimi vent'anni

 

·     Le fotografie che proponiamo esplorano la realtà milanese della piazza, dagli anni’90 del '900 ai giorni nostri e riguardano attività e lavori che si possono osservare nella vita di tutti i giorni. Mestieri che persistono, quelli trasformati dalla modernità e altri completamente nuovi. Le immagini sono una piccola parte di un più vasto lavoro che incrementiamo da anni, con periodiche rilevazioni.Oltre all'opera citata l’idea a cui ci siamo ispirati è il Catalogo della mostra della Raccolta Bertarelli " I mestieri e le voci di Milano" che ha documentato la piazza dalla fine dell'800 alla metà del '900. 

 

·       L’intento è fornire una documentazione visiva immediata, talvolta casuale della vita cittadina nella sua rapida e incalzante trasformazione.

 

·       I temi trattati sono relativi alle attività che abbiamo incontrato nella piazza cittadina, fin dall ’antichità luogo privilegiato anche dai cantastorie e da tutti gli artisti di strada. Il collage che proponiamo è suddiviso in tre grandi categorie:

*Artisti e mestieri della piazza   *Fiere e mercati

*Socialità a Milano

 

·       L’approccio a queste tematiche è quello del passante. Tramite la soggettività del'immagine abbiamo voluto documentare le modificazioni prima che possa verificarsi quel fenomeno di “rimozione collettiva” che coinvolge tutti noi e che ci induce a non ricordare più quello che esisteva.

 

·       I mezzi tecnici sono quelli della gente comune che come noi osserva la realtà che la circonda, fissando con gli strumenti di cui dispone, macchina fotografica, registratore e, solo in tempi più recenti la cinepresa e telefono cellulare. Il criterio non vuole essere del professionista, piuttosto quello del “ cogli l’attimo” del viandante curioso.

   Redazione della Rivista on-line www.rivistailcantastorie.it

 

*ARTISTI E MESTIERI DI PIAZZA

 

*FIERE E MERCATI

 

*SOCIALITA' A MILANO