E’ QUI IL RIDENTE MAGGIO…

VOL II CD 006-2009-CD 6

7° RASSEGNA DEI GRUPPI DEL CANTAMAGGIO

 

Montereggio di Mulazzo in Lunignana è uno splendido borgo famoso per i suoi librai itineranti che nei tempi passati portarono, insieme ad altre mercanzie, i libri fino alle più remote aree del nostro paese e di parte dell’Europa.

Terra di emigrazione, ma anche di forte fermento culturale, gli abitanti di Montereggio hanno mantenuto e coltivato una particolare attenzione alla proprie tradizioni e tra queste un ruolo importante spetta al Canto del Maggio di questua.

Su iniziativa del Centro Studi Montereggio in Lunigiana “ Memorie per il Futuro”

( CSML), nato con l’intento di promuovere attività di studio, ricerche, iniziative scientifiche e culturali, nel 2003 si è svolta la prima Rassegna Interregionale del Cantamaggio di Montereggio con gruppi provenienti da Liguria, Emilia, Toscana.

In quell’occasione fu registrato il Cd E’ arrivato il Maggio bello contenente undici canti del Maggio.

La manifestazione si è poi ripetuta negli anni ospitata da diversi comuni: Leivi, Bardi, Ferriere, Varese Ligure e quest’anno Rossano di Zeri ed è cresciuta per numero di Squadre di cantori partecipanti e per affluenza di pubblico.

In occasione della 7ma Edizione a Varese Ligure, nel 2009, è stato prodotto un altro CD, E’ qui il ridente Maggio…, che si riallaccia al precedente, appunto il secondo volume, contenente altre undici versioni del Maggio eseguite dai gruppi che via via hanno partecipato all’evento.

Formazioni eterogenee e molto diverse fra loro, portatori di una tradizione che si è tramandata nel tempo, oppure ricostruita attraverso ricerche filologiche e riproposta nella sua forma “originale” . Altre ancora che hanno riscoperto solo in questi ultimi anni un rito che si era ormai perso.

Il CD contiene i testi, le musiche, le analogie, le differenze e le contaminazioni di un fenomeno ancora vivo e partecipato.

Una raccolta di canti del Maggio che permettono di meglio conoscere questa tradizione, funzionale, oggi, soprattutto a mantenere coeso il tessuto sociale delle piccole comunità di provenienza.

Maggio 2010