11 novembre 2014 - 46ma Sagra Nazionale dei Cantastorie a Santarcangelo di Romagna

San Martino è il giorno della Sagra Nazionale dei Cantastorie a Santarcangelo di Romagna Quella di quest' anno è la 46ma edizione, 29ma per la città romagnola in provincia di Rimini. Tradizionale appuntamento per i Cantastorie che hanno fatto rivivere spettacoli di un tempo, quando la TV non era ancora padrona della nostra fantasia.
Gli ospiti di quest’anno, come sempre, sono arrivati da regioni diverse. Da Castelfranco Emilia Gianni Molinari che continua la storica tradizione di famiglia da ben tre generazioni. Da Bologna Fausto Carpani, accompagnato da un funambolo della chitarra, Antonio Stragapede, e da un mago della fisarmonica, Paolo Giacomoni: Il Trio Romagnolo Dalla Toscana Lisetta Luchini,accompagnandosi alla chitarra ha proposto canti tradizionali e ironici stornelli in compagnia della senese Marta Marini al mandolino.

Uno strumento inconsueto per la piazza è l’arpa: quest’anno due artiste milanesi Roberta Pestalozza ed Azzurra Giudici sul palco di Santarcangelo insieme al percussionista KalDos Santos hanno raccontato storie e musiche di paesi diversi.

Altra novità, il veronese Uber Bampa Trevisani, erede della tradizione artistica della famiglia Bampa, con la sua capacità d’intrattenere alla vecchia maniera. I Cantastorie si sono esibiti solo sul palco il mattino e il pomeriggio di martedì 11 novembre

I Cantastorie hanno voluto ricordare Secondo Casadei, nel 60° anniversario della canzone “Romagna Mia”. Alla figlia del Maestro, Riccarda Casadei, è stata consegnata una targa per ricordare la vicinanza culturale e musicale tra il mondo dei Cantastorie e l’autore della canzone simbolo della Romagna nel mondo. Subito dopo i Cantastorie hanno intonato insieme al pubblico la famosa melodia. La Sagra è organizzata in collaborazione con l’AICA - Lorenzo De Antiquis e la rivista di tradizioni popolare “ Il Cantastorie”.