Tomba di Ferdinando Sacco detto Nicola Cimitero di Torremaggiore (FG)

                 23 agosto 1927 - 23 agosto 2022

Sono passati novantacinque anni dal 23 agosto 1927, quando Bartolomeo Vanzetti e Nicola Sacco furono assassinati sulla sedia elettrica, e ne sono passati quarantacinque dalla riabilitazione pronunciata dal governatore Dukakis in occasione della proclamazione del "Sacco and Vanzetti memorial day". In tutti questi anni è cresciuta la consapevolezza di quanto sia stata aberrante la condotta dei giudici americani, sordi a qualsiasi ripensamento, e di quanto forte sia stato il ruolo dei pregiudizi nella distorsione della verità, in un'America che stava cambiando radicalmente il proprio atteggiamento nei confronti dell'immigrazione

La vicenda dei due anarchici italiani condannati a morte ebbe una risonanza internazionale. In tutto il mondo vi furono mobilitazioni e manifestazioni per salvare loro la vita. Moltissimo è stato detto e scritto in quasi un secolo, ma la sostanza rimane sempre la stessa: furono condannati e uccisi per le loro idee, perché anarchici.

 



Moltissimi sono stati gli artisti che hanno voluto manifestare la loro solidarietà e tra questi anche cantautori e cantastorie.

 

Proponiamo come esempio due brani, ma navigando in rete si possono trovare molte canzoni: la versione di Franco Trincale della canzone Lacrime 'e cundannate e quella di Pete Seeger, contenuta in un LP di Woody Guthrie, che mette in musica una lettera scritta da Nicola Sacco al figlio Dante  Sacco's letter to his son

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TRINCALE LACRIME E CUNDANNATE.mp3
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SACCO'S LETTER TO HIS SON.mp3
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If nothing happens they will electrocute us right after midnight

Therefore here I am, right with you, with love and with open heart,

As I was yesterday.

Don’t cry, Dante, for many, many tears have been wasted,

As your mother’s tears have been already wasted for seven years,

And never did any good

So son, instead of crying, be strong, be brave

So as to be able to comfort your mother.

 

And when you want to distract her from the discouraging soleness

You take her for a long walk in the quiet countryside,

Gathering flowers here and there.

And resting under the shade of trees, beside the music of the waters,

The peacefulness of nature, she will enjoy it very much,

As you will surely too.

But son, you must remember; Don’t use all yourself.

But down yourself, just one step, to help the weak ones at your side.

 

The weaker ones, that cry for help, the persecuted and the victim.

They are your friends, friends of yours and mine, they are the comrades that fight,

Yes and sometimes fall.

Just as your father, your father and Bartolo have fallen,

Have fought and fell yesterday. for the conquest of joy,

Of freedom for all.

In the struggle of life you’ll find, you’ll find more love.

And in the struggle, you will be loved also.

Se niente accade, ci porteranno alla sedia elettrica poco dopo mezzanotte

e quindi sono qui, accanto a te, con amore e aprendo il mio cuore

come lo ero ieri.

Non piangere, Dante, perché tante, troppe lacrime sono andate sprecate,

perché le lacrime di tua madre sono già andate sprecate per sette anni,

e non hanno portato a nulla di buono.

E così, figlio mio, invece di piangere, sii forte e coraggioso

così da poter confortare tua madre.

 

E quando vorrai sollevarla dalla scoraggiante solitudine,

portala a fare una lunga passeggiata nella tranquilla campagna

raccogliendo fiori qua e là.

Riposatevi all’ombra degli alberi, in compagnia della musica delle acquee della natura piena di pace; le piacerà molto,

così come certamente piacerà a te.

Ma, figlio mio, ricordati bene: non stancarti troppo,

ma mettiti sempre sotto, solo un passo, ad aiutare i deboli che ti stanno accanto.

 

I più deboli, che invocano aiuto, i perseguitati, la vittima.

Sono i tuoi amici, amici miei e tuoi, sono i compagni che lottano,

sì, e che, talvolta, cadono

proprio come tuo padre, tuo padre e Bartolo sono caduti.

Hanno lottato e ieri sono caduti, per conquistare la gioia

e la libertà per tutti.

Nella lotta per la vita troverai ancora più amore,

e, lottando, sarai anche amato.


l libri sul caso Sacco e Vanzetti

Sacco e Vanzetti: giustiziata la verità, prefazione Pietro Nenni, Edizioni Gribaudo, 1978

Sacco e Vanzetti: la fine di un breve sogno americano, Comune di Cento, 1916

La marcia del dolore, Nova Delphi Libri, 2017

Sacco & Vanzetti (Cronologia e strumenti di ricerca), Beggiami, 2017

1927-2017 Sacco e Vanzetti, (a cura), Il presente e la storia, 2017

Bartolomeo Vanzetti: Una vita proletaria - Retroscena del processo di Plymouth, ( a cura), Galzerano Editore, 2017

Le carte di Vanzetti, Aragno, 2019

I saggi sul caso Sacco e Vanzetti

Sacco e Vanzetti: giustiziata la verità, in «Costarossa», settembre 1978

Giustizia crocefissa, resuscitata 50 anni dopo?, in «Notiziario dell’Istituto Storico della Resistenza in Cuneo e Provincia», giugno 1988

Do you remember Nicola Sacco?, in «A Rivista Anarchica», dicembre 2012 - gennaio 2013

La storia infinita di Nicola e Bart, in «A Rivista Anarchica», novembre 2013

L'ultimo pasto dei condannati a morte, in «A Rivista Anarchica», estate 2014

La memoria nel cuore: Vincenzina Vanzetti e la sua battaglia per la verità, in «Il presente e la storia», dicembre 2014

"Noi non abbiamo conosciuto te da quel della barba" - La scelta anarchica di Bartolomeo Vanzetti, in «Il presente e la storia», giugno 2017

"Salimmo verso Court Street a consegnare alcune anguille" - La testimonianza processuale di Beltrando Brini, (con Lale Gursel), in «Il presente e la storia», giugno 2017

Noi e loro: Sacco e Vanzetti novant'anni dopo, (tavola rotonda), in «Frontiere», gennaio-dicembre 2017

Le anguille di Vanzetti, in «A Rivista Anarchica», luglio - settembre 2018

Avremo da lottare e non poco”. Nasce nel 1958 a Villafalletto il Comitato di Riabilitazione Sacco e Vanzetti italiano, in «Il presente e la storia», dicembre 2018

L'Archivio Vanzetti: un secolo di lettere, petizioni e ritagli - Libri, carte e files raccontano Sacco e Vanzetti, in Fiamma Chessa e Alberto Ciampi (a cura), I luoghi del sapere libertario, Archivio Berneri-Chessa, 2019

Sacco e Vanzetti - Assassinati innocenti, in «A Rivista Anarchica», aprile 2020

Quest'agonia è il nostro trionfo”. A cento anni dall'arresto di Nicola Sacco e Bartolomeo Vanzetti, in «Il presente e la storia», dicembre 2020

A cento anni dall'arresto di Nicola Sacco e Bartolomeo Vanzetti, in «Frontiere», gennaio-dicembre 2020

Nicola Sacco et Bartolomeo Vanzetti, in «Le Monde Libertaire», avril 2021

Sacco e Vanzetti. Il capitolo buio della giustizia americana. Lettere inedite dei familiari a cent'anni dalla iniqua condanna, in «Rivista Savej», dicembre 2021

Sono di prossima pubblicazione tre volumi, Coraggio, coraggio, coraggio! (per Aragno Editore), sull’epistolario familiare di Bartolomeo Vanzetti, che aggiorna e completa il volume Non piangete la mia morte (a cura di Vincenzina Vanzetti e Cesare Pillon), Editori Riuniti, 1962. Per il 2027, anno del centenario dell’esecuzione, è prevista la pubblicazione di cinque volumi (Il sogno americano, Il processo, La battaglia per la salvezza, La fine, La battaglia per la riabilitazione) che ripercorrono, con il corredo di migliaia di immagini e centinaia di schede, l’intera vicenda dei due anarchici italiani.