Mirko Volpi (a cura di)

VOCI DELLA GRANDE GUERRA Atti della giornata di studi       Firenze, Villa Medicea di Castello, 10 febbraio 2017  Accademia della Crusca – Firenze – 2018 - pp. 293 – € 15,00

 

 

 

 

 

"Voci della Grande Guerra" è un'iniziativa scientifica e culturale realizzata dall’Università di Pisa in collaborazione con l’Università di Siena, l’Istituto di Linguistica Computazionale e l’Accademia della Crusca ed è finanziata dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri nell'ambito delle iniziative culturali per la celebrazione del Centenario della Prima Guerra Mondiale.
Il progetto ha l’obiettivo di preservare e diffondere la memoria della Grande Guerra  attraverso la realizzazione e la pubblicazione di un corpus digitale di testi, opportunamente scelti da storici e linguisti, al fine di rappresentare i diversi modi di narrare e descrivere l’Italia in guerra da parte dei suoi protagonisti. Un sito, attualmente in costruzione, renderà  possibile consultare i materiali digitalizzati con modalità di ricerca efficaci ed innovative, permettendo a chiunque interessato di conoscere e apprezzare la polifonia delle lingue dell’Italia in guerra: dalla voce ufficiale della propaganda a quella dei soldati, degli intellettuali, del popolo, espresse in documenti ufficiali e privati, giornali, volantini, lettere, canti.

Mirko Volpi ha curato la pubblicazione degli Atti del Convegno tenutosi nel febbraio 2017, raccogliendo gli interventi con le relazioni scientifiche dei diversi studiosi intervenuti alla giornata.                                                                                           In questi Atti la varietà testuale trova una significativa ed estesa rappresentazione: testi orali, e scritti, testi letterari e popolari, bollettini ufficiali, testi di autori colti e semi colti sono stati infatti al centro degli studi storico-linguistici del Convegno.                                                                        All’illustrazione del progetto, agli obbiettivi e alle questioni tecniche di digitalizzazione del materiale individuato è dedicato il primo saggio di Federico Boschetti, Michele di Giorgio e Nicola Labanca.  Lorenzo Renzi affronta le testimonianze epistolari e diaristiche dei combattenti. Paolo D’Achille indaga la lingua delle epigrafi, sia sepolcrali che commemorative, sorte in tutto il Paese subito dopo la fine del conflitto. Dei testi realizzati ai più alti livelli istituzionali e militari si occupa Mirko Volpi. Il contributo di Serenella Baggio riguarda le voci scritte prodotte dai soldati, dai prigionieri e dai profughi di area Trentina per poi passare ai documenti sonori dei prigionieri italiani, Sempre nel campo dell’oralità l’intervento di Emilio Jona Franco Castelli ed Alberto Lovatto si concentra sul repertorio dei canti popolari riguardanti la guerra: forme, generi, parole- chiave ecc., materiale oggetto di una loro lunga e approfondita ricerca che si è concretizzata nella pubblicazione del corposo libro “Al rombo del cannon” edito da Neri e Pozza. Il saggio di Marino Biondi offre una ricostruzione del panorama letterario della e sulla Grande Guerra. Il volume si conclude con la relazione di Paolo Plini  “dai testi ai luoghi della Grande Guerra”, un progetto di ricerca che prevede di estrapolare dai testi tutti i toponimi da collocare su mappe interattive perché la memoria di quei tragici eventi si possa fissare sui nomi e i luoghi dove la storia si è fatta.

 

 

 Info: www.edizionidicrusca.it

 

 

 Novembre 2017